I finanzieri di Riva Trigoso hanno arrestato l'uomo accusato di avere aggredito ed estorto beni e soldi all'anziano di cui si prendeva cura
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La guardia di finanza di Riva Trigoso ha arrestato un uomo di 52 anni Giampaolo Boggiano, accusato di avere aggredito, minacciato ed estorto beni e soldi all'uomo di cui si prendeva cura. Il patrimonio che l'assistito avrebbe intestato al suo aguzzino si aggira intorno a 1,5 milioni di euro. Indagata per favoreggiamento la compagna del badante.
Secondo quanto accertato dalle fiamme gialle, coordinate dal pubblico ministero Andrea Ranalli, il 52enne avrebbe aggredito e picchiato la vittima fino a assoggettarla. In questo modo era riuscito a farsi intestare 18 appartamenti a Sestri Levante e a riscuotere gli affitti.
Boggiano era anche riuscito a convincere la vittima a rinunciare alla sua parte di eredità lasciatagli dalla madre, morta la scorsa estate. A fare scattare le indagini, del primo gruppo della guardia di finanza, è stata la denuncia di uno degli inquilini degli appartamento in affitto. I militari hanno a quel punto piazzato alcune telecamere dentro l'abitazione e hanno ripreso le aggressioni e le botte subite dall'uomo.