Maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti della figlia appena maggiorenne: sono queste le ipotesi di reato a carico di un operaio 51enne africano e residente a Sassuolo, in provincia di Modena, arrestato dai carabinieri della compagnia di Sassuolo in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal gip del tribunale di Modena, su richiesta del pm Monica Bombana, dopo la denuncia fatta dalla giovane ai carabinieri.

 

Secondo quanto riferito ai militari dell'Arma dalla ragazza, il padre non approvava la frequentazione di sua figlia con un ragazzo italiano e per questo, lo scorso agosto l'avrebbe picchiata con un tubo in gomma, provocandole lesioni tali da dover andare in ospedale. Nella descrizione di quanto accaduto la ragazza ha fatto riferimento ad altri più gravi episodi di maltrattamenti e violenze, anche sessuali, che sarebbe stata costretta a subire dal padre, già dall'età di tredici anni.