La Guardia di finanza di Padova ha bloccato un camion che nascondeva la merce in un sottofondo: era destinata a ristoranti etnici
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Dieci tonnellate di carne importata dalla Cina è stata sequestrata e subito incenerita perché potenzialmente contaminata da peste suina africana. Il provvedimento è stato attuato dalla Guardia di finanza di Padova con un maxi blitz messo a segno questa notte in un magazzino all'ingrosso di generi alimentari dove si stavano scaricando da un camion proveniente dall’Olanda, da Rotterdam, circa 10 tonnellate di carne cinese destinata al mercato dell'Unione europea.
I sanitari dell'Ulss 6 Euganea hanno ritenuto il prodotto potenzialmente molto pericoloso, tanto da non voler procedere a un'analisi della carne decidendo il suo immediato incenerimento.
La carne sequestrata
Il sequestro della Guardia di Finanza di Padova è il frutto dei controlli attivi alla dogana. Le carni sequestrate, intercettate in un camion proveniente dalla Cina via Rotterdam, erano state nascoste in un doppio fondo. L'azienda a cui era destinato il carico si trova nella zona industriale di Padova e rifornisce numerosi ristoranti cinesi della città e della provincia.
Un primo esame della merce aveva consentito al personale specializzato di verificare la presenza di circa 23.000 kg di prodotti vegetali, stoccati nel container provocando un’interruzione della catena del freddo, sottoposti a sequestro amministrativo.
Nel corso delle operazioni di scarico del container, emergeva la preoccupante circostanza che i prodotti alimentari di origine vegetale altro non fossero che un carico di copertura per celare l’importazione illegale di carne suina.
Coldiretti: «Serve obbligo etichettatura»
Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, in una nota, ha così commentato la vicenda: «Serve dare immediatamente il via libera all'obbligo dell'etichettatura d'origine sui derivati della carne suina, per garantire la trasparenza e la rintracciabilità di fronte agli allarmi sanitari che si moltiplicano con la globalizzazione degli scambi».
Cos’è la peste suina e quali sono i sintomi
La peste suina è una patologia virale dei suini a elevata contagiosità, con il virus che è abbastanza resistente alle basse temperature e si può rinvenire, inoltre, nelle carni affumicate, nei prosciutti e nei salumi, anche diversi mesi dopo la loro produzione.
I sintomi sono: febbre elevata, depressione, abbattimento, disidratazione, congiuntivite, vomito, diarrea, cianosi. Lo scorso anno la malattia ha investito letteralmente l'Asia, dove sono stati uccisi oltre cinque milioni di animali.