Quello di Don Marco Scandelli, parroco di Borgo Maggiore a San Marino, voleva essere un intervento di condanna contro i casi di pedofilia e di abusi sui minori da parte di uomini di chiesa ma ha finito per sollevare un putiferio di polemiche.

 

«Se un prete ha delle necessità fisiche si trovi una una donna o un uomo consenziente e maggiorenne. Al limite anche un animale», ha scritto il sacerdote commentando la recente notizia di abusi da parte di un prete nei confronti di una bambina di appena 10 anni. Presa di posizione che non ha mancato di sollevare aspre critiche nei suoi confronti.

 

Dopo le proteste e le ovvie polemiche, il sacerdote è di nuovo intervenuto su Facebook sostenendo di essere stato strumentalizzato: «Mi si fanno dire cose che io non ho minimamente pensato, distorcendo un paradosso (peraltro segnalato nel mio post) con il quale volevo far capire il mio disgusto assoluto per la pedofilia, oltreché per altre aberrazioni».