Bandiere del Quirinale ammainate e guardie d’onore schierate per il saluto all’ex presidente Giorgio Napolitano, che oggi si è dimesso ufficialmente, come ripetutamente annunciato. La comunicazione ufficiale attraverso tre lettere, inviate a Palazzo Chigi, Camera e Senato. Dopo la cerimonia ufficiale, Napolitano è tornato nella sua casa, il rione Monti, e ha lasciato per sempre la ‘prigione’, il Quirinale. Parte oggi ufficialmente la corsa alla successione.


Scalzo – Un saluto ufficiale al presidente dimissionario arriva dal Consiglio regionale della Calabria, con il suo presidente Antonio Scalzo. 


“L'odierna giornata è entrata nella storia della Repubblica. Al presidente Napolitano invio i più deferenti saluti a nome del Consiglio regionale che rappresento e dei calabresi tutti – ha dichiarato Scalzo - Mi sia consentito auspicare che il successore di Giorgio Napolitano sappia davvero essere il giusto erede di un presidente che ha saputo meritarsi l'apprezzamento di tutti i cittadini, il consenso e la stima di capi di Stato e il riconoscimento generale. Giorgio Napolitano nel corso del suo mandato ha sempre operato per il bene del Paese, cercando anche nei momenti cruciali, di sostenere la politica dell'ascolto e del confronto ed interpretando al meglio il ruolo di garante della Costituzione e di rappresentante dell'unità nazionale”