Dal dramma del lutto la speranza di salvezza per una nuova vita. È successo notte di Capodanno in una clinica a Mugnano di Napoli, all’Ospedale del Mare dove un medico è stato ricoverato con febbre molto alta. La diagnosi: meningite. Vincenzo Di Stazio, di quuarant'anni, è stato portato in clinica quando le sue condizioni iniziarono a destare preoccupazione.

 

Il giorno all’ospedale del Mare di Napoli; qui i sanitari hanno disposto il trasferimento all’ospedale Cotugno. La diagnosi, in poche ore, è peggiorata in meningoencefalite, determinando, nella notte, la morte dell'uomo.

 

Nelle ore successive profilassi nelle strutture sanitarie dove il medico è stato ricoverato e tra le persone con le quali è stato in contatto, a cominciare dai familiari. Proprio questi ultimi hanno deciso di donare gli organi del loro congiunto. E ora il suo cuore tornerà a battere nel petto di un bambino con un grave deficit cardiaco.