Il blitz sarebbe avvenuto in due distinte fasi ad opera della Guardia di finanza. La nave era ferma in rada
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
Il sequestro a Venezia di 850 chili di cocaina è avvenuto a bordo di un mercantile fermo in rada. Secondo quanto si apprende, il controllo sulla nave - una porta rinfuse con una ventina di marinai di equipaggio - sarebbe stato effettuato su segnalazione proveniente dal Comando generale della Gdf.
A Venezia le 'fiamme gialle' non hanno per ora fornito alcun particolare sull'operazione. Il blitz sarebbe avvenuto in due fasi, un primo sequestro di circa mezza tonnellata di cocaina risalirebbe alla giornata di martedì. Poi, una nuova ispezione ieri, mercoledì, ha portato alla scoperta di altri 350 chili della stessa sostanza. Il mercantile, ancora in rada, è previsto attracchi oggi nel porto di Marghera, e a quel punto gli uomini della Gdf potranno terminare le indagini.