I migranti? «Negracci che andrebbero annegati». Fa discutere il giudizio espresso da una dottoressa operante nel Pronto soccorso di Spoleto, in Umbria, la quale, nel commentare un post del gruppo Facebook “Doctorsinfuga” riguardante il tema caldo del momento, avrebbe scritto che «non esistono diritti umani per quattro negracci che ci invadono e arrivano con Nike e tute firmate e trippe piene, o con la scabbia ma per chissà quale violenze perpetuate. Solo un errore viene ad ora commesso: andrebbero annegati al largo».


Il post ha scatenato la reazione dei colleghi spingendo la dottoressa a eliminarlo, ma la blogger Selvaggia Lucarelli è riuscita a venire in possesso dello screenshot che è diventato subito virale scatenando gli utenti che hanno riempito di epiteti e insulti il profilo del medico, poi prontamente rimosso.


Sulla questione è subito intervenuta l’Asl umbra, il cui direttore, Luca Sapori ha assicurato: «Abbiamo ricevuto la segnalazione e l’azienda ha subito avviato un procedimento disciplinare. Espressioni del genere non sono certamente accettabili, ora se ne occuperà l’apposita Commissione».