La deflagrazione sarebbe avvenuta davanti alla sede diplomatica dove un certo numero di cittadini afgani erano in fila per chiedere un visto. Tra le vittime anche due funzionari della sede diplomatica
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
Una potente esplosione provocata da un kamikaze è avvenuta nei pressi dell'ambasciata russa a Kabul. A riferirne sono i media locali. Secondo quanto riferito da alcune fonti che citano un testimone la deflagrazione sarebbe avvenuta davanti alla sede diplomatica dove un certo numero di cittadini afgani erano in fila per chiedere un visto.
L'agenzia di stampa russa Tass citando la tv satellitare al-Jazeera, parla di almeno 25 morti. Tra le vittime anche due funzionari della sede diplomatica. Mentre un'agenzia russa, Ria Novosti, citando proprie fonti ospedaliere, parla di «almeno 10 morti».
L'attentato, secondo quanto precisato dal ministero degli Esteri russo, è avvenuto alle 10.50 ora locale (le 08.20 ora italiana) vicino all'entrata della sezione consolare dell'ambasciata, dove cittadini afghani erano in attesa per ricevere il visto per la Russia. Secondo l'agenzia Ria Novosti l'attentatore suicida ha azionato la carica esplosiva quando un diplomatico russo è uscito per rendere nota una lista di persone a cui era stato concesso il visto.