L’epidemia accelera anche in Piemonte. Nelle scorse ore, una nota della Regione, ha confermato che il governatore piemontese Alberto Cirio è risultato positivo al coronavirus. Le sue condizioni di salute sono buone e continuerà a lavorare «inevitabilmente a distanza».  

Il presidente avrebbe già attivato tutte le procedure previste per le verifiche e «la messa in sicurezza delle persone a lui più vicine, a cominciare dalla giunta, lo staff e i colleghi, le persone con cui è stato a contatto di recente e naturalmente la sua famiglia». Lo stesso governatore ha poi tranquillizzato i cittadini: «Vivo isolato in una parte della mia casa, ma sto bene e non ho sintomi. Questa cosa non mi distoglie dalle mie responsabilità, dal governo regione». 

 

Nella scorse ore, positivo ai test è risultato anche il segretario del Partito democratico, Nicola Zingaretti. In Lombardia, tra gli amministratori contagiati, l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia Alessandro Mattinzoli.

Intanto il sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed ha chiesto di estendere la zona rossa a tutto il Piemonte,  comprese le province per il momento «graziate» dal governo.