«Il primo luglio sarà completata la costruzione di un deposito di armi nucleari tattiche in Bielorussia. Mosca e Minsk hanno convenuto che, senza violare i loro obblighi ai sensi del Trattato Start, avrebbero dispiegato lì armi nucleari tattiche». Lo annuncia il presidente russo Vladimir Putin citato da Ria Novosti. 

«La Russia ha già consegnato alla Bielorussia il sistema missilistico Iskander, in grado di trasportare armi nucleari. Schiereremo in Bielorussia anche 10 aerei in grado di trasportare armi nucleari tattiche», ha spiegato il presidente russo. «La Russia produrrà oltre 1.600 carri armati entro un anno. Il numero totale di carri armati russi supererà - ha concluso - così il numero di carri armati ucraini di oltre tre volte».