Tre pugni al re dei paparazzi Rino Barillari. È successo oggi a Roma, in via Veneto. Protagonista dell'aggressione l'attore francese Gerard Depardieu che, secondo quanto ricostruito da Adnkronos, stava pranzando insieme alla compagna e ad altre quattro persone quando il fotografo si è avvicinato cominciando a scattare. La compagna dell'attore ha tentato di bloccare il fotoreporter 79enne nativo di Limbadi, nel Vibonese, afferrandogli un braccio. A quel punto Depardieu, dopo avergli tirato del ghiaccio, lo ha colpito con tre pugni al volto facendolo finire a terra. Barillari è stato assistito dal titolare del locale, che ha chiamato i soccorsi, e poi portato in ospedale. Ha un'escoriazione al sopracciglio sinistro e ha annunciato denuncia nei confronti dell'attore. 

Gerard Depardieu respinge le accuse e punta il dito contro il fotografo: «Il cosiddetto "re dei paparazzi" Rino Barillari, noto anche per le sue foto e per i suoi metodi aggressivi, ha spinto violentemente la compagna di Gérard Depardieu oggi nel cuore di Roma, Magda Vavrusova», scrive in una nota l'avvocato dell'attore, Delphine Meillet. La legale contattata dall'Adnkronos, ha sostenuto che la Vavrusava è rimasta «scioccata» dall'accaduto.

La versione del legale di Depardieu

«Il fotografo mi ha spinto toccandomi il busto e il petto con il braccio. In questo momento in cui presento la denuncia provo ancora dolore, è stato violentissimo», ha dichiarato la compagna di Depardieu agli agenti della Questura di Roma ai quali ha sporto denuncia per violenza, secondo quanto riferisce Meillet, spiegando che la donna «è in ospedale clinica ospedaliero-universitaria Policlinico Umberto I di Roma in questo momento» e che «questo fotografo, che non è al suo primo litigio, vanta quasi 170 emergenze mediche per aver litigato con celebrità che si rifiutavano di farsi fotografare».

Ricostruendo l'accaduto, l'avvocato Meillet poi spiega che «di fronte alla violenza della situazione, Gérard Depardieu, intervenuto tra i paparazzi e la sua compagna, è caduto ed è scivolato su di lui. Il famoso attore e la sua compagna sono saliti quindi in macchina, mentre il fotografo, nonostante tutto quello che era appena successo, persisteva nel tempestarli di foto. Barillari che in un'intervista ha risposto "quando rincorri qualcuno e gli scatti una foto, cosa fai con quella foto? Hai bisogno di una storia. La lite era il momento della provocazione: se la persona rifiutava, le foto migliori le ottenevi quando la facevi arrabbiare" sarà perseguito per aver fabbricato la propria storia», conclude l'avvocato di Depardieu.