Lasciare Forza Italia? Per il Governatore della Liguria, Giovanni Toti, interpellato in merito alla questione nel corso della puntata di Agorà Estate, «il tema vero è quanti dirigenti, elettori e militanti la lasciano ogni giorno se non si fa qualcosa per cambiare. Io vorrei partire da FI, così com'è oggi in gracile salute ma insomma con ancora una storia gloriosa alle spalle, per superare Forza Italia e cercare di costruire qualcosa che torni ad essere la confortevole casa comune anche per chi oggi non crede più nella classe dirigente di FI, e sono tanti, nelle regole e nel programma politico di FI...». Nell’ambito del programma condotto da Monica Giandotti su Rai3, il governatore azzurro ha sottolineato che la casa comune «si farà comunque, che lo faccia o no Toti».

 

Il rinnovamento del centrodestra prosegue e gli slogan sulle 'primarie' e 'voto aperto a tutti o no' circolano da un mese in casa Forza Italia, dopo la nomina del tandem Carfagna-Toti alla guida del partito, in nome di quella 'rivoluzione azzurra' più volte annunciata e mai attuata, almeno sul piano della democrazia interna. Ad Arcore circolano tre testi di riforma. Si tratta di bozze, più volte rimaneggiate ed emendate per le continue mediazioni: due firmate dai coordinatori nazionali e una dal capogruppo alla Camera, Mariastella Gelmini. Ovvero i tre big pronti a candidarsi per la futura leadership del movimento lanciato da Silvio Berlusconi nel '94.