Durante un controllo nella metro milanese i poliziotti della Digos hanno scoperto che il 37enne algerino era ritenuto membro delle milizie dell'Isis e impiegato sul fronte siro-iracheno
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Gli agenti della Polizia di Milano hanno arrestato un algerino di 37 anni su mandato di cattura internazionale per associazione terroristica. Durante i servizi predisposti dal questore Giuseppe Petronzi sulle metropolitane - spiega la Questura - il 37enne si era mostrato aggressivo con gli agenti che lo controllavano, gridando "Allah Akbar" e ha cercato di afferrare dallo zaino un coltello con una lama di oltre 12 centimetri.
I poliziotti della Digos hanno scoperto che l'uomo, sconosciuto alle forze di polizia italiane, era ricercato in Algeria perché ritenuto delle milizie dello Stato Islamico, e impiegato sul fronte siro-iracheno.
L'uomo, su disposizione della Corte d'Appello di Milano competente per la procedura di estradizione, per la quale il Ministro della Giustizia ha già dato l'assenso, è stato portato nel carcere "San Vittore", in attesa dell'imminente trasferimento in Algeria.