Ilaria Cucchi, la sorella del ragazzo ucciso nel 2009, commentando la sentenza: «Giustizia è fatta fino in fondo, ci abbiamo dedicato tanti anni della nostra vita»
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La corte di appello di Roma ha condannato a tre anni e sei mesi il maresciallo Roberto Mandolini e il carabiniere Francesco Tedesco a 2 anni e 4 mesi nell'ambito del processo di appello bis sul pestaggio di Stefano Cucchi. La pronuncia arriva a poche ore dalla prescrizione che è scattata alla mezzanotte di ieri. I due sono accusati di falso.
Per Mandolini il pg aveva chiesto di confermare la condanna di primo grado a tre anni e otto mesi. Per Tedesco, che con le sue dichiarazioni ha fatto riaprire le indagini sul caso, il pg aveva chiesto l'assoluzione.
«Giustizia è fatta fino in fondo, ci abbiamo dedicato tanti anni della nostra vita. Oggi è una giornata importantissima che dedico ai miei genitori che purtroppo non sono riusciti ad essere qui». Lo ha detto Ilaria Cucchi commentando la sentenza di condanna.
«Condannato anche lui». Così in un post su Facebook, con allegata una foto di Roberto Mandolini, la sorella di Stefano Cucchi commenta le nuove condanne in uno dei processi sulla vicenda del fratello. Mandolini all'epoca dei fatti era il comandante della stazione Appio dove fu portato Stefano Cucchi dopo essere stato fermato.
Prima della sentenza Ilaria Cucchi aveva scritto un altro post in cui stigmatizzava il fatto che Mandolini non aveva rinunciato, come annunciato, alla prescrizione. «Sono le 10. Inizia il processo bis contro il Maresciallo Mandolini. Sono previste le repliche. La Presidente annuncia che questo è l'ultimo giorno utile per arrivare a sentenza evitando la prescrizione. Mandolini aveva detto che vi avrebbe rinunciato. Ovviamente non ha mantenuto la parola. Posso dire che non mi stupisco?», aveva scritto Ilaria Cucchi.