L'aggressione avvenuta nel cortile dell'azienda agricola di San Giovanni del Dosso. Albertino Esposti ha subito l'amputazione del braccio destro e di parte della gamba sinistra
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Un uomo di 92 anni è stato sbranato da un cinghiale nel cortile della sua casa di San Giovanni del Dosso nel Mantovano. L’episodio è avvenuto davanti agli occhi del figlio che adesso non si dà pace. Albertino Esposti, questo il nome dell’anziano, è stato subito portato in ospedale e dopo due difficili operazioni. L'uomo ha subito l'amputazione del braccio destro e parte della gamba sinistra.
L’aggressione è avvenuta mercoledì scorso. Il cinghiale ha attaccato a morsi il 92enne e poi è scappato nelle campagne che circondano la casa dell’anziano facendo perdere le sue tracce. L’uomo non ha avuto il tempo di reagire, come ha avito modo di testimoniare il figlio Ivano Esposti che ha assistito all’aggressione nella corte agricola dell’abitazione di via Guantara, al confine con il comune di Concordia, in provincia di Modena.
La ricostruzione di quanto accaduto l’hanno fatta i carabinieri, mentre l’area Ambiente della Provincia di Mantova ha mobilitato le guardie ittico venatorie per abbattere l’animale. La polizia provinciale sta affiancando le ricerche.
Coldiretti Mantova ha chiesto interventi urgenti per difendere uomini e agricoltura dall’invasione dei cinghiali. «Quanto avvenuto a San Giovanni del Dosso ci addolora sul piano umano e conferma che i timori più volte denunciati da Coldiretti, protagonista di una mobilitazione in tutte le regioni d’Italia nel luglio dello scorso anno, sono purtroppo reali - ha dichiarato Paolo Carra, presidente di Coldiretti Mantova - l'attacco nel Mantovano è purtroppo un campanello d’allarme che non può essere sottovalutato: gli agricoltori di Coldiretti sono disponibili a sostenere soluzioni operative di contenimento degli ungulati. Servono interventi urgenti».