Tavola rotonda a Roma per i 125 anni della nascita dell’Istituto nazionale della previdenza sociale. Diritti ed etica al centro dello stretto legame tra legalità e solidarietà. Appuntamento su LaC Tv
Tutti gli articoli di Format LaC Tv
PHOTO
In occasione delle celebrazioni per i 125 anni dell’Inps, si è tenuto a Palazzo Wedekind, piazza Colonna a Roma il convegno: “Legalità e Solidarietà: diritti ed etica per un welfare moderno”. Tanti gli ospiti presenti all’evento. Dopo l’apertura, affidata al Direttore Generale dell’Inps Vincenzo Caridi, la parola è passata ai primi due relatori: il Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e Padre Francesco Piloni, Ministro della provincia dei frati minori dell’Umbria.
«In Italia non c’è una visione di insieme e di futuro» dice il Procuratore Gratteri «Se c’è legalità e rispetto delle regole quindi meno evasione fiscale, meno corruzione, meno concussione ci può essere più solidarietà perché lo stato incassa più soldi e può andare incontro alle persone che hanno più bisogno».
Il convegno | Legalità, Nicola Gratteri invita i calabresi a uscire dal torpore: «Denunciate di più e credete nella magistratura»
Il welfare non è solo questione di legalità ma è un tema strettamente legato alla solidarietà. La solidarietà sociale e anche economica, descritta nell’articolo 2 della Costituzione è possibile solo tutelando le persone che ne hanno bisogno. Diminuire la corruzione equivale a aumentare gli aiuti e le tutele, contribuendo all’aumento del benessere collettivo.
Una metafora fantasiosa quella di Padre Francesco Piloni che parla della legalità come fosse l’argine di un fiume: «Gli argini dentro i quali l’uomo - carne spirito - permette alla vita di poter crescere. La legge per me, come uomo e come sacerdote è rappresentata dagli argini che portano la vita nuova».
«Abbiamo una grande piaga» dice Pasquale Tridico Presidente dell’Inps. «Quella del lavoro nero: 3,2 milioni di lavoratori che non contribuiscono alle casse dello Stato e al gettito contributivo, aumentando così la fragilità della sostenibilità. Dobbiamo aumentare il contrasto all’evasione per sostenere maggiormente il welfare».
Uno degli aspetti che non va sottovalutato è quello della prevenzione. Prevenire la corruzione e altri comportamenti illegali, serve a garantire una solidarietà economica e sociale, garantendo così la coesione sociale. La valutazione della condizione economica delle persone è spesso un dato fuorviante a causa anche e soprattutto della corruzione «Correndo il rischio di chiedere contribuzioni economiche più alte a chi ha meno dice Maria Cecilia Guerra, deputata del Pd e presente al convegno in veste di economista C’è intolleranza rispetto a chi cerca di avere una prestazione a cui non avrebbe diritto ma partendo da una situazione di difficoltà e c’è assoluta connivenza nei confronti di chi evade sistematicamente il fisco. Sono due pesi e due misure che considero insopportabili.
Ma gli strumenti per la prevenzione ci sono e vengono messi in atto come ci conferma Giuseppe Busia, Presidente dell’Anac. «Noi vediamo solo la punta dell’iceberg. Se vogliamo evitare che questo cancro, che corrode la società si sviluppi dobbiamo avere regole che coincidono con una buona amministrazione».
«Libertà solidarietà e responsabilità tre valori fondamentali per costruire il bene comune e un welfare che sia all’altezza delle sfide dice Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali» e continua sottolineando l'importanza di iniziative come queste: «Queste iniziative danno l’opportunità di parlare e confrontarsi ma soprattutto di attuare le riforme strutturali di cui l’Italia ha disperatamente bisogno».
Come vederci
La Capitale Speciale andrà onda questa sera nella Mezz’ora da LaCapitale alle ore 20 su LaC Tv, canale 11 del DTT, 411 TivùSat e 820 di Sky. La puntata sarà poi disponibile su LaC Play.