Presidente dell’Accademia dei Caccuriani, Barone, con Talarico e De Candia ha dato vita, circa 15 anni fa, ad un’avventura che sembrava impossibile. Così l’Accademia ha chiamato le energie migliori, scrittori e uomini di cultura, musicisti, poeti, giornalisti, attori, uomini e donne del mondo della televisione e dello spettacolo, tanti anche gli studiosi. 

Un progetto che ogni anno ha richiamato il meglio a livello nazionale e internazionale. Che ha valorizzato i talenti calabresi, puntando sempre al meglio della cultura e delle arti. Così il premio letterario Caccuri è diventato un "caso" nazionale. Un evento che brilla e che ha cambiato il modo di fare promozione della Calabria.

Un piccolo paese dell’Alto Crotonese, ai piedi della Sila, ha saputo in pochi anni costruire un modello vincente di promozione culturale, che ha finito per divenire vera promozione del nostro territorio, della nostra cultura e delle nostre bellezze naturali. 

E così è arrivato in Calabria un vento nuovo, che ha cancellato decenni di mediocrità paesana, spesso con lo spreco di importanti risorse pubbliche. Quasi quindici anni di una programmazione che certamente fa invidia ai più grandi premi e festival culturali italiani.

L’ Accademia dei Caccuriani ha vinto una grande sfida contro l’apatia e il disfattismo calabrese. Ed ha imposto un modello per la Calabria: il Modello Caccuri!

Di tutto questo si parlerà nella prima puntata del format di LaC Tv, Le interviste del Premio letterario Caccuri, in partenza domani alle 20.15 sui nostri canali. Franco Laratta incontrerà i protagonisti di quest'ultima edizione dell'evento, a partire proprio dal presidente dell'Accademia Adolfo Barone. 

Appuntamento dunque domani sera su LaC On Air (canale 17 del digitale terrestre, 820 di Sky, 411 di Tivùsat). La puntata potrà essere rivista su LaC Play.