Confermata la nostra anticipazione. Il collegio del Tar di Catanzaro questa mattina ha rinviato al 6 novembre l'udienza sul ricorso presentato dal comitato popolare di Rende contro contro l’idea di città unica prodotta dai consiglieri della Regione Calabria. Intorno alle 9.30, agli avvocati Alfredo Gualtieri del Foro di Catanzaro e Presidente della Camera Amministrativa Distrettuale, e Fabio Liparoti del Foro di Cosenza e segretario della Federazione Riformista, è stato comunicato quanto era già nell'aria.

Questo alla luce di due elementi di novità. In primis la presentazione di motivi aggiunti sul decreto di indizione del referendum da parte del presidente Roberto Occhiuto. Poi perché ad inizio novembre si registrerà la probabile unione del loro ricorso con quello presentato dal Comune di Cosenza e da quello di Castrolibero. Entrambi sono stati depositati: si tratta dei primi atti concreti di opposizione verso la fusione di Cosenza con Rende e Castrolibero e la conseguente creazione della città unica.

Se queste istanze dovessero essere respinte, le popolazioni dei tre comuni saranno chiamate alle urne il primo dicembre così come stabilito dal Governatore che a luglio ha ricevuto mandato dall'assise. I capigruppo dello stesso pubblico consesso, ad inizio ottobre, hanno firmato e depositato un emendamento proposto dal Partito Democratico con cui la data di scioglimento dei tre centri di governo slitta dal 2025 al 2027. A non sottoscrivere l'atto solo Il Movimento 5 Stelle.

Oggi, nel frattempo, il nostro network dedicherà un'intera puntata al progetto di città unica Cosenza, Rende e Castrolibero durante il programma "Dentro la Notizia". Ospite in studio il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Iacucci, ma ci saranno contenuti esclusivi con l'ex sindaco Mario Occhiuto e con l'economista Francesco Aiello, docente Unical. Appuntamento alle ore 13 su Lac Tv, canale 11 del digitale terrestre, 820 di sky e 411 TvSat.