A Palazzo Chigi la cabina di regia del Fondo Sviluppo e coesione presieduta dal ministro per il Sud Barbara Lezzi
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Si è riunita a Palazzo Chigi la cabina di regia del Fondo sviluppo e coesione, presieduta dal ministro per il Sud Barbara Lezzi. Nel corso della riunione è stato deliberato lo stanziamento di 21 milioni di euro per un “Piano straordinario Asili Nido”, destinato alle 7 città metropolitane nel Mezzogiorno e di 80 milioni di euro per un “Piano straordinario di messa in sicurezza delle strade”, rivolto ai comuni con meno di 2 mila abitanti delle aree interne del Sud e delle Isole.
Inoltre, sempre nel corso della cabina di regia, è stato rifinanziato il Pon Ricerca per una cifra pari a 25 milioni di euro. Lo stanziamento è stato destinato per due progetti di ricerca presso enti che operano in Calabria e in Sicilia.
In particolare, per il progetto proposto dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn, in collaborazione con la Regione Calabria, denominato ‘Centro ricerche ed infrastrutture Marine avanzate in Calabria’ situato nel Comune di Amendolara (Cosenza), il finanziamento è pari a 10 milioni. Per il progetto del Ncr di Catania, presentato in collaborazione con la Regione Siciliana, denominato “Materials and processes beyond the nanoscale” lo stanziamento è di 15 milioni di euro.
«Le risorse destinate alle 7 città metropolitane del Sud - Bari, Cagliari, Catania, Messina, Napoli, Palermo, Reggio Calabria – ha dichiarato Lezzi - potranno essere utilizzate solo per la costruzione di nuove strutture, la cui urgenza mi è stata manifestata da più sindaci. Rispetto al secondo finanziamento, ci tengo a sottolineare l’importanza di aiutare i piccoli comuni, soprattutto delle aree interne, perché si tratta di comunità che spesso soffrono di gravi disagi e che hanno accesso a risorse molto contenute. Lì, più che altrove – ha concluso il ministro per il Sud - dobbiamo cercare di agevolare la mobilità e gli spostamenti lungo reti stradali che in molti casi vengono abbandonate a loro stesse. Gli interventi riguarderanno le strade comunali e l’utilizzo di queste risorse sarà affidato alle Regioni».