Il progetto “LaC Europa” presentato dal Gruppo Pubbliemme, ha ottenuto una valutazione eccellente, posizionandosi tra i primi beneficiari della call media su un totale di 25 selezionati in tutta Europa. Le proposte di LaC Europa, che intende comunicare le politiche di coesione nel Sud Italia direttamente dal Sud, si è così confrontato non solo con testate giornalistiche ed agenzie di stampa nazionali come Il Sole 24 ore e Ansa, anch’esse tra i vincitori, nonché con altri network ad agenzie europee con sede in Grecia, Spagna, Ungheria, Portogallo, Estonia, Polonia, Francia e Germania.

 

Si tratta di un risultato decisamente importante se si considera che il progetto è la più recente creatura del Gruppo Pubbliemme e fiore all’occhiello del Network LaC. Le attività del progetto LaC Europa sono state avviate, con il lancio del portale web www.laceuropa.it, destinato a raccontare cosa fa l’Unione nel Mezzogiorno attraverso storie di successo, blog, notiziari, approfondimenti tematici, spazi dati agli esponenti delle istituzioni comunitarie, contributi provenienti dalle regioni e dai beneficiari delle politiche europee.

 

Tre i focus dell’azione di LaC Europa: potenziare la narrazione generale di quanto si sta realizzando nel Mezzogiorno grazie ai fondi strutturali e di investimento, favorire la conoscenza delle politiche di coesione e delle misure di sostegno adottate, concretizzare iniziative a supporto delle campagne di informazione già attivate da Regioni e Commissione Europea. Teatro di riferimento, la Calabria, la Basilicata e la Sicilia.

La pubblicazione della graduatoria è avvenuta dopo l’incontro internazionale della rete dei comunicatori della politica di coesione, Inform Inio 2019,  svoltosi dal 15 al 17 maggio a Palermo, alla presenza di oltre 270 comunicatori arrivati in Sicilia da tutta Europa. Nel corso del meeting è stato dato ampio spazio alla presentazione del progetto LaC Europa, durante il workshop dal titolo “Cohesion policy in the media. Journalists vs. communication officers” alla presenza dei funzionari della Commissione europea.

LA GRADUATORIA