È sufficiente l’orgoglio di quello che siamo e che abbiamo - a partire dalle immense risorse di questo territorio -, dei risultati raggiunti, degli obiettivi verso cui tendiamo, per abbattere i pregiudizi? La scorsa estate siamo partiti da questa domanda per costruire il nostro primo evento LINK – Orgoglio e Pregiudizio. Due velocità diverse per il talk della prima sera e la serata all’anfiteatro del porto di Tropea, dove non abbiamo avuto dubbi sulla risposta: l’orgoglio può abbattere i pregiudizi. Di più: l’orgoglio condiviso ci rende più forti. Condividere serve a prendere coscienza in modo inequivocabile di quanto sia facile compiere ciò che è alla base della comunicazione strategica: trasformare i punti di debolezza in punti di forza.

La nostra Calabria soffre di tanti mali, a partire dall’arretratezza infrastrutturale ed economica che ha permesso alla criminalità organizzata di trovare terreno fertile per espandersi e varcare i confini, marchiando con il pregiudizio ogni attività originata qui, anche le più sane. Ci sono concetti sacri che in Calabria vengono stravolti, a partire da quello di “famiglia”, che più volte è stato utilizzato anche da intellettuali del nord per indicare non il nucleo base della società, ma i gangli di comando della ‘ndrangheta. Con il tempo alcune realtà sono riuscite ad affrancarsi dal “marchio calabrese” inteso in un’accezione negativa ed hanno iniziato a farne un vanto. Un vanto che è contagioso, come l’orgoglio che tipicizza non solo il lavoro del nostro gruppo e di ciascuno di noi, ma anche tante realtà che stanno cercando di cambiare il volto della nostra terra, di costruire un futuro in cui si possa immaginare che i nostri figli non siano costretti ad andarsene per poter inseguire i propri sogni.

Quest’estate Orgoglio e Pregiudizio – il contest del nostro gruppo – fa un ulteriore passo in avanti, creando LINK non solo tra le persone che ogni sera saranno l’anima degli eventi, ma anche tra i luoghi. Il primo appuntamento, in prequel, è alle ore 19 di mercoledì 19 luglio, nell’area esterna del Riva di Falerna. L’evento sarà invece alle ore 21 di giovedì 3 agosto, nell’area portuale di Vibo Marina. Infine il sequel ci porterà nell'Arena Amarelli di Corigliano Rossano, alle ore 19 di martedì 8 agosto. Nei prossimi giorni renderemo noti i programmi delle serate, ma vi posso anticipare che in ciascun appuntamento avremo ospite il nostro Procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, con cui partiremo da “Fuori dai confini” per analizzare con lui gli scenari futuri della Calabria.

Sono certo che anche questa seconda edizione saprà fornire ulteriori ragioni di orgoglio per abbattere sempre più i pregiudizi. Con un sogno: arrivare presto ad una situazione in cui esisterà solo più l’orgoglio di quello che siamo e di quello che faremo, scevri dai pregiudizi che contribuiscono a rendere più difficile ogni cosa che facciamo per la nostra terra.
*presidente società editoriale Diemmecom