«La Filcams Cgil Calabria ha posto ad Eurospin due questioni sulle quali non ci sono spazi di trattativa o discussione: lo stop ai trasferimenti da punto vendita a punto vendita con il conseguente riavvicinamento dei dipendenti alla propria residenza e la gestione corretta dei turni nel rispetto della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori».

Sono questi i temi messi sul tavolo dal sindacato dopo che grazie al sit-in di protesta tenutosi lo scorso 28 maggio a Lamezia Terme, l’azienda Eurospin Sicilia Spa ha dato via libera ad un confronto, ma solo su skype. Una mancanza di rispetto per la sigla che si prepara ad arrivare “in presenza” direttamente a Catania.

«Non ci sorprende l'atteggiamento irriguardoso di un'azienda che non rispetta i propri dipendenti e che tenta per l'ennesima volta il bluff, probabilmente perché non ha realizzato che la misura è colma e che il tempo delle interlocuzioni è scaduto. Senza queste condizioni irrinunciabili – chiarisce il sindacato - la Filcams Cgil Calabria ha già annunciato che continuerà le mobilitazioni punto vendita per punto vendita che culmineranno in una manifestazione giovedì 18 giugno alle ore 10,00 (data nella quale Eurospin Sicilia spa ha dato disponibilità alla trattativa da effettuarsi, secondo loro, da remoto con una telefonata su skype) a Catania, davanti alla direzione dell'azienda.