Crotone – L’unione europea boccia l’aeroporto di Crotone. La Corte dei Conti dell’Unione ha pubblicato un rapporto sulle modalità di utilizzo dei fondi strutturali per lo sviluppo di aeroporti, nei diversi paesi europei. Il commento della Corte è stato molto duro in particolar modo in particolar modo nei confronti dello scalo di Crotone. L’aeroporto di Crotone, infatti, viene considerato il peggior caso di utilizzo dei fondi, nonché assolutamente “non sostenibile” e dove, in passeggeri sono diminuiti invece che aumentare.


La relazione dal titolo "Aeroporti finanziati dall'Ue: uso inefficiente delle risorse", ha evidenziato come gli investimenti di fondi Ue per la costruzione di aeroporti “non hanno generato i risultati previsti”.


Gli aeroporti presi in considerazione nel rapporto sono venti tra Italia, Spagna, Grecia e Polonia. I fondi spesi sono oltre 600 milioni e secondo la corte europea “solo la metà di questi aeroporti meriterebbero effettivamente i finanziamenti Ue”.


Gli aeroporti italiani considerati sono quelli di Napoli, Alghero, Catania, Comiso e Crotone. Lo scalo di Crotone è quello che ha ricevuto maggiori critiche. Secondo la Corte la stretta vicinanza con quello più attrezzato di Lamezia Terme lo renderebbe superfluo. Infatti, il numero dei passeggeri è diminuito passando da 106mila del 2007 ad appena 28mila. . Il numero è inoltre ben inferiore alla stima prevista dalle autorità per giustificare l'investimento, che si basava su una previsione di 306mila passeggeri all'anno, secondo quanto rilevano i revisori Ue.