«Il ministro delle infrastrutture Toninelli ha risposto alla mia interrogazione sulle barriere architettoniche che limitano l'accessibilità e la fruibilità della stazione ferroviaria di Lamezia Terme Centrale per persone diversamente abili ed anziani, annunciando l’intenzione di Rfi di intervenire con l’installazione di ascensori su tutti i binari dello scalo». E’ quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, che aveva sollecitato il rappresentante del governo ad intervenire per ammodernare la principale stazione ferroviaria lametina in modo da garantire il diritto alla mobilità a tutti i cittadini.

 

«Il ministro Toninelli - aggiunge la Ferro - ha annunciato la pianificazione di interventi per 5 milioni di euro: oltre alla realizzazione degli ascensori è previsto l’innalzamento dei marciapiedi, la messa in opera di pavimentazione tattile con apposito sistema di segnali e percorsi, la dotazione di segnaletica luminosa a led. Inoltre, sempre per la stazione di Lamezia Terme Centrale, è in programma il miglioramento dei sistemi di informazione al pubblico, sia audio sia video, mediante l'installazione di monitor ed impianti di diffusione sonora, e la riqualificazione dell'atrio, della sala d'attesa, dei parcheggi e dei servizi igienici, per un impegno economico di circa 1 milione di euro. Rfi ha riferito che la progettazione sarà realizzata entro quest’anno ed i lavori ultimati entro il prossimo 2020». Interventi che secondo il governo «garantiranno l'adeguamento della stazione agli standard europei in ordine alle condizioni di accesso ai servizi ferroviari alle persone a ridotta mobilità e con disabilità». Wanda Ferro auspica, quindi, che si vigili sulla rapida ed efficiente realizzazione degli interventi, sensibilizzando tutti i soggetti coinvolti rispetto all’urgenza di migliorare la qualità dei servizi a favore dell'utenza.