VIDEO | A Falerna inizia la tre giorni dedicata ad un settore che più di altri ha patito gli effetti della pandemia. Illustrate anche le novità organizzative dovute all'accorpamento con la mobilità sostenibile
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L’assessore regionale Fausto Orsomarso ha aperto a Falerna gli “Stati generali del Turismo calabrese”, la 3 giorni dedicata all’ascolto degli operatori in vista della stesura del Piano regionale 2023-2026. Una novità organizzativa nel lavoro di un Dipartimento che da qualche mese ha accorpato anche le deleghe della mobilità sostenibile, anche per intercettare meglio le risorse del Pnrr.
«Presentiamo queste innovazioni – ha detto Maria Antonella Cauteruccio, direttore generale del Dipartimento – che sono il segno di quelle politiche di sistema che ora si rendono necessarie e che noi stiamo tentando di agevolare intanto studiando l’elaborazione di una sorta di testo unico delle leggi regionali sul turismo, e poi anche garantendo la trasparenza attraverso un portale dall’accesso immediato, segmento finale di un lavoro che vogliamo indirizzare alla preparazione puntuale dei bandi, in modo che le imprese sappiano per tempo su quali risorse possono puntare nella loro pianificazione».
In effetti massiccia è stata la risposta degli imprenditori nella prima sessione. I lavori proseguiranno venerdì pomeriggio con il coinvolgimento delle istituzioni locali, in vista della chiusura in programma sabato mattina con le conclusioni affidate al presidente Roberto Occhiuto.
«Il coinvolgimento degli operatori in maniera così trasparente e larga – ha detto Orsomarso – è un fatto straordinario per una Regione dove nessuno ha mai pensato prima a formule di questo tipo. Noi vogliamo analizzare prima di tutto i punti di debolezza della destinazione Calabria per poi passare alla pianificazione del modo più incisivo attraverso cui migliorare i punti di forza: è possibile far fare al settore un salto tale da fare in modo che il turismo rappresenti il 25% del Pil regionale».