Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
Il Consiglio Generale della Cisl ha eletto Luigi Sbarra, segretario generale aggiunto della Cisl e nominato Gigi Petteni alla presidenza dell'Inas, il patronato della Cisl. È stata la stessa leader della Cisl, Annamaria Furlan a proporre oggi al parlamentino del sindacato sia la nomina di Luigi Sbarra sia quella di Gigi Petteni all'Inas, che lascia la segreteria confederale e va a sostituire al patronato Cisl, Domenico Pesenti.
La soddisfazione di Viscomi
«Esprimo a Luigi Sbarra, eletto stamane Segretario Generale Aggiunto della Cisl, le mie più sentite felicitazioni; si tratta di una nomina che lo carica di una ulteriore e grande responsabilità nazionale ma che, allo stesso tempo, restituisce alla Calabria ed ai calabresi legittimi motivi di orgoglio e soddisfazione» - ha dichiarato il neoparlamentare Antonio Viscomi.
«Il nuovo ruolo di Sbarra non è che il giusto riconoscimento per i decenni di impegno sindacale, per le competenze messe in campo e per la sua indiscutibile passione civile.
Sbarra, infatti, nel ricoprire le diverse responsabilità a cui è stato chiamato ha sempre agito nel solco del grande sindacalismo cattolico interpretando appieno la storica e centrale funzione della Cisl.
E voglio idealmente collegare questa elezione al momento economico, occupazionale e politico che il nostro Paese vive in questi mesi ed in questi anni; mi tornano in mente gli impegni e le parole di Giulio Pastore, fondatore della Cisl ed artefice di una innovativa visione del Paese e del Mezzogiorno in particolare.
Come dimenticare, ad esempio, le idee di Pastore Ministro del Mezzogiorno e la definizione di una politica che avesse come obiettivi prioritari il superamento del divario tra le due grandi aree del Paese, Nord e Sud, e la piena occupazione.
Sono certo – conclude - che Luigi Sbarra sarà pienamente all’altezza delle nuove responsabilità e conoscendo bene i temi e le urgenze del nostro Paese saprà unire il proprio profilo nazionale ad una competente e sollecita attenzione verso il Sud ed il suo sviluppo».