Protestano contro i continui ritardi nell'erogazione degli stipendi, le incertezze riguardo la liquidazione della quattordicesima e la mancata redazione del piano ferie
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Gli operai di Ecologia Oggi, addetti alla raccolta dei rifiuti nella città di Cosenza, sono in sciopero. Hanno deciso di incrociare le braccia per protestare contro i continui ritardi nella corresponsione degli stipendi e le incertezze riguardo la liquidazione della quattordicesima e la mancataredazione del piano ferie.
Protesta a oltranza
Il servizio nel capoluogo bruzio è pertanto sospeso. Secondo quanto comunicato dalle organizzazioni sindacali, l’agitazione proseguirà finché l’azienda non risolverà le questioni sollevate dai lavoratori. «Non sono bastati due giorni di incontri in Prefettura - scrivono in particolare Cgil, Cisl e Uil in una nota congiunta - per risolvere la spinosa problematica delle retribuzioni».
Clima insostenibile
Denunciato anche un «clima di scontro con le maestranze» causato sia, dicono i sindacati in una nota, da vessazioni e contestazioni nei confronti dei dipendenti, sia dalle motivazioni addotte dall'azienda per giustificare la mancata puntualità nei pagamenti, legata a quanto pare, ai ritardi nel saldo delle fatture da parte dell'amministrazione di Palazzo dei Bruzi.
Ribaltato il rischio di impresa
«I rapporti contrattuali e di natura finanziari - si legge ancora nel comunicato diffuso da Cgil, Cisl e Uil - non sono argomentazioni che interessano i lavoratori. Le dichiarazioni rese da Ecologia Oggi su una presunta insostenibilità finanziaria non sono assolutamente concepibili e giustificabili. Chiediamo alla stazione appaltante, il Comune di Cosenza, di valutare se sussistono le condizioni per la rescissione contrattuale, non ci servono aziende che ribaltano il rischio di impresa alle maestranze».
Atteggiamento vergognoso
Secondo i sindacati, è in atto il tentativo da parte dell'azienda, di scaricare tutte le responsabilità sull'amministrazione pubblica e sui lavoratori «esasperando ed esacerbando i toni» e fomentando così «uno stato di conflitto, verso il Comune, verso i lavoratori e verso la cittadinanza di Cosenza. Vogliamo informare l’opinione pubblica e tutti gli enti istituzionali che l’atteggiamento di Ecologia Oggi è vergognoso, noi vogliamo avere interlocuzioni con Imprenditori, con la I maiuscola».
Gli autori del comunicato
La nota è firmata da Francesco Pirro per la Cgil Funzione Pubblica, da Giovanni Villella per la FIt Cisl e da Gianluca Campolongo per la Uil Trasporti, oltre che dai rappresentanti delle Rsu aziendali Michele D'Apolito e Fabio Calabrone.