Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
La sede della Giunta regionale e' priva di mensa per i dipendenti, per cui i lavoratori devono fare ricorso ai rivenditori ambulanti di panini. Lo denuncia la Cisal che ha diffuso un comunicato corredato di foto. "Il problema e le anomalie di questa grottesca vicenda sono, - si legge - tutte dell'ente di cui sono dipendenti o nel quale altre migliaia di persone (magari legittimamente affamate alle 14) si recano per "sbrigare pratiche".
!banner!
"La Regione, appunto, in cui della mensa non c'e' traccia. E già, forse perché quello di ristorazione non si ritiene un servizio essenziale. Eppure la collocazione dell'ente non consente di avere molto da scegliere in fatto di luoghi in cui pranzare, considerato che - con la pioggia o con il sole - bisogna mettersi in macchina e percorrere almeno un paio di chilometri. Ma niente da fare, assai meglio e' mangiare nel parcheggio in mezzo ai gas di scarico delle centinaia di mezzi di ogni genere in transito con l'impossibilita' persino di comperare qualcosa senza bagnarsi in caso di precipitazioni. Un bel contributo all'igiene e alla comodità - scrive la Cisal- di un edificio "megagalattico" che, lo si ribadisce, costituisce il biglietto da visita delle istituzioni regionali. Ai vertici dell'ente, però, hanno una visione chiara sul punto e la pensano in maniera differente da noi del sindacato, magari amando l'impulso dato a un certo commercio dalla mancanza persino di un baretto all'interno della Cittadella. Una struttura - scrive la Cisal - che gode di un'area di sosta in cui si vendono non soltanto panini e bibite, ma anche pane, latticini, gelati e ogni altro genere alimentare in stile mercato rionale". (AGI)