Il presidente dell'Organismo di vigilanza della Sacal, Umberto Frangipane, si è dimesso dall'incarico. All'origine della decisione la ricezione, nelle scorse settimane, dell'avviso di conclusione indagini della Procura della Repubblica di Catanzaro nell'ambito dell'inchiesta sul fallimento, avvenuto nel 2012, della Ambiente e servizi, la società mista che si occupava della raccolta dei rifiuti nel capoluogo. Frangipane è indagato per bancarotta. Nello specifico, l’Organismo di vigilanza ha il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Modello di organizzazione,  gestione e controllo e di proporne l’aggiornamento, pertanto si fonda su principi di autonomia ed indipendenza ed è privo di compiti operativi. Si tratta di un organo collegiale, composto da tre componenti, dei quali uno svolge la funzione di presidente. L’incarico dell’OdV è conferito per la durata di tre anni e può essere rinnovato. Il Consiglio di amministrazione provvede alla nomina dell’Organismo e, con la medesima nomina, fissa il compenso spettante ai membri per l’incarico a ciascuno assegnato.


Si dimettono anche altri due dirigenti

Anche il componente effettivo del Collegio sindacale della Sacal Gh, Gregorio Tassoni, ha presentato le dimissioni per lo stesso motivo (la Gh è la società detenuta al 100% da Sacal, che gestisce l'aeroporto). Anche lui, infatti, è indagato per lo stesso reato nell'inchiesta sulla Ambiente e Servizi in qualità di vicepresidente della società dal 2010 al 2011. Infine anche la componente dell'Organismo di vigilanza della Sacal Valeria Battista si è dimessa. Nel suo caso, però, la decisione è maturata per lo scarso rilievo dato, a suo dire, dalla Sacal all'organismo di cui faceva parte.