VIDEO | La manifestazione, ideata e diretta da Carlo Franzisi, è dedicata al contrasto contro la violenza di genere. Gianluigi Nuzzi, giornalista e saggista, tra i destinatari del riconoscimento
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Istituito nel 2005 come risposta al traumatico episodio dell’assassinio del vicepresidente del consiglio regionale Francesco Fortugno, il Premio nazionale cultura d’impresa ideato da Carlo Franzisi e promosso da Unsic Calabria, l'Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori, insieme ad Academy Awards, sarà incentrata sul contrasto alla violenza di genere. Ogni partecipante sarà invitato ad indossare il simbolo internazionale del fiocco rosso mentre tra i destinatari del riconoscimento figura Gianluigi Nuzzi per il suo impegno in questo ambito attraverso la trasmissione di Rete 4 Quarto Grado.
L'elenco dei premiati
Nuzzi riceverà il premio per la sezione speciale intitolata alla compianta Aurora Luzzi. Otto nel complesso i premi da assegnare, tra cui quello alla carriera a Mita Medici, madrina della serata. A Fortunato Amarelli andrà il Premio cultura di impresa. Un riconoscimento speciale per la sezione legalità sarà consegnato al magistrato Annamaria Frustaci. Per la sezione comunicazione premio alla giornalista Rai Livia Blasi mentre all’autore televisivo Massimiliano Canè andrà il premio arte e spettacolo . «Avremo poi – ha sottolineato il direttore artistico dell'iniziativa, Carlo Franzisi – il piacere di ospitare Domenico Praticò, medico di fama internazionale e docente di Scienze Neurali alla Lewis Katz School of Medicine di Philadelphia, negli Stati Uniti, protagonista di ricerche per combattere l’alzheimer ed altre malattie neurologiche ed invalidanti».
Fare Futuro
Franzisi ha da poco dato alle stampe per Bookness, il libro Fare Futuro, una testimonianza della evoluzione normativa, sociale, imprenditoriale della Calabria e del Paese negli ultimi 40 anni ed una traccia per il domani: «Può essere uno strumento utile per i giovani – ha affermato – che vogliono capire meglio come sia cambiato il sistema economico e della comunicazione e come alcuni eventi, come lo scoppio della centrale nucleare di Chernobyl, l’attentato alle torri gemelle, la crisi finanziaria internazionale, apparentemente lontani da noi, abbiamo influito, e molto, pure alle nostre latitudini. La manifestazione, giunta alla 16ma edizione, è in programma al Teatro Auditorium dell’Unical sabato 16 dicembre alle 18,30 con la regia di Stefano Tanzillo, che sarà anche protagonista di un momento di spettacolo organizzato insieme a Sofia Carpino ed agli artisti dell’Accademia Artea. La serata sarà condotta dal giornalista Piero Cirino.