Esultano il segretario regionale Paolo Tramonti e il segretario regionale Giuseppe Lavia dopo il risultato portato a casa dal precariato calabrese. Il governo nazionale, infatti, ha stanziato 40 milioni di euro per gli Lsu e Lpu calabresi.
“Le straordinarie azioni di lotta e di mobilitazione che come sindacato e come Cisl abbiamo messo in campo in questi mesi, grazie alla partecipazione di precari e percettori, incominciano ad avere gli effetti sperati, hanno dichiarato i rappresentanti sindacali. Sul fronte degli lsu-lpu è sicuramente importante il coinvolgimento dei Prefetti calabresi per facilitare e promuovere il percorso della contrattualizzazione dei lavoratori interessati e superare eventuali ostacoli tecnici e burocratici legati alle previsioni normative e alle deroghe previste nello specifico decreto inserito nella legge di stabilità 2013".


“Sul versante degli ammortizzatori sociali in deroga – hanno detto gli interessati – è da registrare positivamente la destinazione da parte del governo di 40 milioni di euro per il 2013, che si aggiungono ai 22 milioni circa dell’ultimo riparto, oltre all’impegno della Regione, confermato dal governo, di destinare per gli ammortizzatori ulteriori 40 milioni, derivanti dalla riprogrammazione dei fondi comunitari.

"L’entità delle risorse ora disponibili – hanno proseguito gli interessati – può consentire di chiudere finalmente la partita relativa al 2013. Rispetto alla copertura finanziaria per il 2014, il governo ha annunciato formalmente di voler procedere da subito ad un tavolo di confronto interministeriale non appena sarà insediato il nuovo governo regionale. La Cisl – continuano Tramonti e Lavia, nel prendere atto degli impegni assunti, vigilerà affinché gli stessi vengano pienamente rispettati e soprattutto insisterà per l’avvio di vere politiche attive all’interno di un piano straordinario per il lavoro e l’occupazione in Calabria in grado di dare risposte organiche e prospettive certe all’enorme platea dei lavoratori coinvolti".


"L’evoluzione della vertenza, che con l’incontro di ieri a Palazzo Chigi ha sicuramente registrato un importante salto di qualità, è la conferma di quanto la Cisl sostiene da tempo e cioè che solo attraverso una vera unità di intenti è possibile affrontare problematiche di tale gravità. In questo senso la giornata di ieri, sostenuta da quei parlamentari calabresi che in questi mesi stanno dimostrando sensibilità e vicinanza all’azione del sindacato, ha sicuramente segnato un punto a favore per la nostra Regione",concludono.