L’hanno chiamato “Gioia star” e, dopo il viaggio dai cantieri vietnamiti della Damen, è ormeggiato alla banchina nord del porto di Gioia Tauro in attesa del varo alla presenza del ministro Paola De Micheli. Parliamo di un nuovo rimorchiatore di ultima generazione che velocizzerà le operazioni di ingresso e uscita delle motonavi, aiutando il terminal a vincere le sfide internazionali del trasbordo, in cui la componente del cosiddetto transit time è sempre più fondamentale.
«La caratteristica principale di questo mezzo è la potenza del tiraggio – spiega Pio Pugliese, direttore della Con.Tug -. In gergo si dice bollard a 85 tonnellate e andrà a sostituire un rimorchiatore che si fermava a quota 62».

Il nuovo rimorchiatore 

Arrivano navi sempre più grandi e quindi sempre più potenti devono essere le imbarcazioni che ne curano l’ingresso e l’uscita dal canale: è questa la filosofia che ha animato la società concessionaria del servizio, partecipata dalla Mct. Gestori del terminal container e armatori dei rimorchiatori quindi concorrono a lanciare una nuova sfida, che le istituzioni hanno immediatamente sostenuto. Per il varo del “Gioia star”, in programma mercoledì 7 ottobre, infatti arriveranno il ministro Paola De Micheli e il sottosegretario Andrea Traversi.

La cerimonia inaugurale


La cerimonia, con il tradizionale lancio della bottiglia ad opera di una madrina – anticiperà un successivo breefeng ad inviti, nel giardino dell’autorità portuale, occasione in cui verrà fatto il punto sui miglioramenti tecnologici fatti in questi mesi sia dai privati che dall’ente portuale guidato dal commissario straordinario Andrea Agostinelli. La flotta Con.Tug è composta da 3 rimorchiatori, Medma ed Eranova si chiamano gli altri mezzi, e il Gioia Star sostituirà il rimorchiatore Angelo Ravano.