Una delegazione dell'associazione “Città Futura”, guidata dalla coordinatrice Francesca Guerrisi, si è recata al Gate del Porto di Gioia Tauro per esprimere tutta la propria solidarietà e vicinanza ai lavoratori in lotta a difesa del loro sacrosanto diritto al lavoro.

 

“Città Futura” invita tutti i rappresentanti politici ed istituzionali del territorio e dell'intera Calabria a non lasciare soli i portuali in lotta sostenendoli nella loro vertenza.

 

"Basta con la guerra tra poveri - ha dichiarato il candidato a sindaco Aldo Alessio - si sposti la trattativa dal territorio a Roma. Il problema occupazionale si risolve solo con il rilancio del Porto di Gioia Tauro che potrà avvenire con un impegno governativo all'interno di un piano nazionale sulla portualità. La Regione Calabria, con in testa il suo presidente Oliverio, chiedano al presidente del Consiglio Gentiloni un tavolo di concertazione e di trattativa nazionale su Gioia Tauro, sul rilancio del Porto e sullo sviluppo dell'area portuale e industriale. La Calabria faccia sentire la sua voce a Roma con maggiore forza e determinazione e assuma la direzione di questa spinosa vertenza che vede alla porta 400 maestranze portuali che rischiano il licenziamento".