Accelerare la realizzazione del Ponte sullo Stretto. È questa la proposta di legge presentata oggi dai gruppi parlamentari di Area popolare. "La realizzazione del Ponte sullo stretto, per noi elemento fondamentale e strategico per il collegamento viario e ferroviario tra Sicilia e Continente, è stata bloccata per legge, e oggi noi rilanciamo il progetto presentando la indispensabile norma di legge necessaria a riattivarne la realizzazione". Così alla Camera il capogruppo a Montecitorio Maurizio Lupi, che ha presentato la proposta insieme al ministro dell'Interno Angelino Alfano  e al capogruppo al Senato Renato Schifani. "Scopo della legge - ha spiegato Alfano - è dare tempi certi per la realizzazione dell'infrastruttura, ridurre i costi e dare trasparenza in tutti i processi per l'affidamento degli appalti".


"In questa opera abbiamo sempre creduto, è necessaria per il Paese. Chiediamo al Pd che sia calendarizzata immediatamente la nostra proposta di legge. Sappiamo che la vecchia sinistra è contro il Ponte, ma chiediamo a Renzi di abbattere un altro tabù della vecchia sinistra, così come abbiamo fatto già per l'articolo 18, la responsabilità civile dei magistrati, il no alla stepchild adoption" ha dichiarato il ministro dell'Interno.

 

 "La proposta - ha spiegato Lupi - è quella di un percorso tecnicamente fattibile, con tempi certi, riduzione dei costi, trasparenza per l'affidamento degli appalti. È costituita da un unico articolo con nove commi. Il ponte diventa una struttura prioritaria per lo sviluppo del per lo sviluppo del Paese, si istituisce l'istituzione di un commissario per garantire la celerità, trasparenza e legalità dell'iter". "Dobbiamo fare in modo che l'opera rientri tra le priorità strategiche del governo - ha aggiunto Renato Schifani - cosa che finora ancora non c'è stata e che Alfano riporterà al centro della nostra iniziativa politica. Potremo concludere la legislatura con la realizzazione di questo grande lavoro. Non si deve ripartire da zero".