Da luglio 2017 a luglio 2018 organizzati 86 eventi formativi nella città bruzia e nella provincia che hanno visto la partecipazione di oltre 6mila persone
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
È partito con un minuto di silenzio, chiesto dal presidente Nello Gallo in memoria dell’ingegnere Egidio Pastore consigliere dell’ordine, ad un anno dalla sua scomparsa, la prima assemblea degli iscritti del nuovo direttivo del consiglio dell’ordine degli ingegneri di Cosenza. L’assemblea era stata indetta per presentare e votare il bilancio di previsione 2018-2019 ma è stata anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività del nuovo presidente dell’ordine.
Alla presenza di una numerosa partecipazione, fra gli altri, di molti giovani professionisti provenienti da tutta la provincia, il presidente ha ricordato che il nuovo consiglio si è insediato a luglio dello scorso anno con una prerogativa, quella di allargare la platea di chi sta vicino a quest’ordine. Dopo un anno di attività, il lavoro svolto è andato nella direzione innanzitutto di rafforzamento dei rapporti con il Consiglio nazionale degli ingegneri; la seconda azione che ha caratterizzato il nuovo corso ha coinvolto e rianimato la Federazione regionale degli ingegneri riprendendo un’attività di dialogo con il governo regionale attraverso la convinta partecipazione dei delegati ai tavoli istituiti ed i cui interventi sono stati utili per le emanazioni legislative nelle materie come la pianificazione territoriale, la legge sismica o la legge urbanistica. Anche i rapporti con l’Università sono stati rafforzati sia per quanto riguarda la formazione degli iscritti, sia per quanto riguarda ulteriori possibilità di coinvolgimento: oltre ad una nuova convenzione stipulata con il DIMEG, è in fase di valutazione con il Rettore Crisci, la possibilità di trovare, all’interno dell’Unical, uno spazio per una sede di rappresentanza dell’ordine.
Il nuovo Consiglio dell’ordine si caratterizza quindi anche per aver istituito 11 Commissioni attraverso le quali far scaturire nuove discussioni che possono essere rappresentate ai tavoli nazionali: lavori pubblici, urbanistica e territorio, ambiente, prevenzione sismica e protezione civile, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, rapporti con l’università ed enti di ricerca, giovani ed avvio al mondo del lavoro, rapporti con enti pubblici ed internazionalizzazione.
Il presidente Gallo ha evidenziato, infine, le diverse attività svolte dall’ordine in questo anno di attività partendo dall’ultimo convegno sulla valorizzazione dei Beni Culturali per il quale l’ordine degli ingegneri ha investito e partecipato per gli argomenti trattati che hanno previsto la presenza, a Cosenza, dei maggiori esperti del territorio nazionale sulla valorizzazione dei beni culturali.
Nello Gallo ha infatti partecipato il 23 e 24 novembre scorsi, nella città pugliese, al confronto tenuto con il ministro per il Sud Barbara Lezzi e che ha visto la presenza di tutti gli ordini nazionali per discutere sul tema “LINEA SUD: infrastrutture e ingegneria per la crescita”, ovvero sul sistema delle infrastrutture, materiali ed immateriali, necessarie per far ripartire il Mezzogiorno e per presentare alle istituzioni nazionali e locali un documento tecnico-programmatico, sintesi delle proposte giunte dai territori. Daniela Provenzano, segretario del Consiglio dell’Ordine, ha illustrato numericamente con dati la situazione e l’andamento della professione e degli iscritti.
Infine, Antonio Moretti, tesoriere dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza, ha rappresentato ed illustrato il bilancio consuntivo e preventivo, precedentemente consegnato in forma cartacea dalla segreteria dell’Ordine, a tutti i partecipanti.
A fine serata il bilancio è stato approvato all’unanimità.