Nuova protesta dei tirocinanti calabresi, questa volta i lavoratori sono scesi in piazza a Crotone. «Spariti ormai dall'agenda del governo e della regione» - denuncia Antonio Jiritano rappresentante Usb in Calabria. I lavoratori hanno occupato la rotonda Passovecchio della città pitagorica. Hanno chiesto e ottenuto poi un incontro con la Prefettura e proprio in questi minuti una delegazione è stata ricevuta. Obiettivo è trovare un accordo: «I loro contratti scadono a fine ottobre - dice Jiritano - a novembre rischiamo nuovi disoccupati».

Come sottolinea Saverio Bartuluzzi, altro rappresentante del sindacato, sono 4400 i tirocinanti che rischiano di rimanere a casa e di lasciare posti vacanti in decine di enti pubblici con il rischio anche di disservizi. «Chiediamo un Tavolo interministeriale. La prefettura si è impegnata a investire del problema il ministero dell'Interno. Noi, come Usb, continueremo anche nei prossimi giorni a presidiare il territorio con nuove proteste».