Saranno venticinque i buyer europei che arriveranno in Calabria martedì prossimo per partecipare a “Incoming Calabria” iniziativa organizzata dall’Istituto per il Commercio Estero (ICE), Unindustria Calabria e Kalos, il Consorzio agroalimentare per l’internazionalizzazione delle imprese calabresi. Per tre giorni 70 imprese (calabresi, pugliesi, campane e siciliane) e i maggiori buyer provenienti da 11 paesi dell’UE si confronteranno sull’internazionalizzazione del settore agroalimentare in una serie di seminari, incontri meeting B2B e visite aziendali.

 


Gli incontri prenderanno il via nella sede di Confindustria Cosenza martedì 21 febbraio alle ore 10. Introdurranno i lavori per Unindustria Calabria il presidente Natale Mazzuca e Fortunato Amarelli, alla guida della Sezione Agroalimentare. Interverranno gli specialisti Domenico Del Sorbo e Achille Bianchi, Marcello Gentile dell’ufficio Agroalimentare e Vini ICE ed il Responsabile SACE, Mauro Pasqualucci.

 


Una degustazione di prodotti tipici regionali offerti dalle aziende coinvolte sarà curata degli Chef del Consorzio Assapori.
«Siamo felici che l’Ice abbia inteso promuovere in Calabria un'iniziativa che coinvolge tante realtà produttive del Sud Italia - dice Natale Mazzuca - La notizia del New York Times che ha indicato la nostra regione come uno dei 52 luoghi da visitare nel 2017 per la bellezza e varietà dell'enogastronomia indica come l’agroalimentare sia uno dei punti di forza della nostra economia. Dobbiamo continuare a lavorare per creare nuove sinergie e forme di collaborazione che consentano anche alle piccole realtà di raggiungere nuovi mercati».

 


«Promuovere l'immagine del prodotto calabrese nel mondo – dichiara il presidente Fortunato Amarelli, alla guida anche del Consorzio Kalos - rappresenta una priorità per il sistema economico regionale. Avere l’opportunità di far apprezzare in loco a buyer selezionati il meglio delle produzioni regionali è ancora più importante perché favorisce l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Insieme all’Ice e con Sace e Simest si possono aprire nuovi mercati per le produzioni di qualità della Calabria». I Paesi stranieri target dell’attività di incoming sono Albania, Croazia, Francia, Germania, Inghilterra, Kazakistan, Polonia, Romania, Russia, Slovenia e Ungheria.

 

Francesco Pirillo