Bilancio positivo per i pasticceri e gelatieri reggini di Apar al  Sigep di Rimini Salone mondiale del dolciario artigianale, che ha visto protagoniste le filiere di gelateria, pasticceria, panificazione, caffè e cioccolato. Oltre  200.000 le  presenze complessive, con 32.848 buyers esteri provenienti da 185 Paesi. Germania e Spagna, i paesi di primaria affluenza, seguiti da Francia, Polonia e Inghilterra, rilevante è stata anche la partecipazione anche dai grandi mercati quali Stati Uniti, Russia e Cina . Proprio in seno a questa kermesse che ha visto 1.250 espositori  su una superficie di 129.000 grande successo dei pasticceri reggini. Lo riporta una nota stampa.

 

Tra le creazioni più apprezzate, quella della giovane Miriam Riggio 22 anni, figlia d'arte (pasticceria punto dolce) che nella competizione dei campionati Italiani di pasticceria juniores porta a Reggio il terzo posto superando a pieni voti  le  prove previste. Tre gli elaborati presentati:  una  "Paris Brest al Tiramisú",  una crostata moderna "Torta Filomena" e per concludere una piece artistica  ispirata  a "Lo stagno di Ninfe Armonia Verde". Buona anche la performance di Francesco Sottilaro "pasticceria Boccaccio"   con il concorso "Tiramisú tra  tradizione ed innovazione " che ha realizzato, in pasticceria una preparazione senza glutine , in gelateria alcune scenografiche monoporzioni   fumanti utilizzando il ghiaccio secco.  Chiusura con il botto anche per Scirubetta ,che  già nei giorni scorsi aveva spopolato nello stand di ICETEAM 1927 con le performance dei suoi gelatieri ,  qui  la vincitrice Fatima Lucchese ( La Perla Nera TN) ha preparato, spiegato e poi fatto degustare  la sua interpretazione di gelato allo Strudel , vincitore al festival di Reggio Calabria. Un buon inizio del 2019 con una Reggio che si mette in evidenza per la sua maestria, ma soprattutto trasmettendo il messaggio che solo  abbandonando gli egoismi personali  e attraverso   la coesione é possibile raggiungere traguardi importanti .