VIDEO | Il politico Giancarlo Nicotera, esponente di Patto Sociale, sollecita i commissari affinché non si ripeta quanto accaduto lo scorso anno quando il bando venne pubblicato in extremis e andò deserto. Ad affiancarlo l’attivista Marco Cerminara
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Non solo impianti sportivi e teatri ma anche le colonie estive per anziani rischiano di non tenersi più cadendo sotto i colpi della scure della commissione prefettizia che governa Lamezia Terme. A lanciare l’allarme è Giancarlo Nicotera, ex consigliere comunale ed esponente di Patto Sociale che ricorda come già la scorsa estate l’avvio delle gare a metà luglio finì per non raccogliere alcun adesione mancando i tempi tecnici affinché parrocchie e associazioni potessero organizzarsi.
E anche quest’anno l’immobilismo degli uffici sembra portare nella stessa direzione lasciando così le fasce deboli prive di un importante elemento di sostegno e inclusione. «La legalità è anche questo» dice Nicotera riferendosi al fatto che il commissariamento del Comune dovrebbe essere a garanzia della legalità, del rispetto delle regole e dei diritti. Ma non in questo caso. La scorsa estate, non essendo riuscito a completare il progetto, il Comune finì anche per prestare ad altre amministrazioni, evidentemente più operative, le particolari sedie che servono per aiutare i portatori di disabilità ad entrare in acqua. «Se l’amministrazione ha intenzione di fare le colonie è in notevole ritardo – avvisa Nicotera – avrebbe già dovuto fare il bando e tutti i relativi adempimenti». Esterrefatto anche Marco Cerminara attivista dei diritti delle fasce più deboli: «Ci troviamo di fronte ad una mancata programmazione per tempo. Mi auguro che, anche se l’estate è ormai alle porte, chi di dovere metta in atto quelle azioni che impediscano quanto accaduto lo scorso anno».