Non si placa l'onda dell'entusiasmo che ha scatenato l'inaugurazione della nuova testata del gruppo Pubbliemme Diemmecom, La Capitale e della società di organizzazione eventi, comunicazione e produzioni televisive Viacondotti21. Con il taglio del nastro dal cuore di Roma è partita così un'avventura stimolante che vuole offrire una diversa narrazione del Sud guardando all'Italia e all'Europa.

«Le cosa da fare sono talmente tante e l'aria è così frizzante e inattesa che non vediamo l'ora di metterci a lavorare con tutto il grande team del network» è il commento della direttrice delle relazioni esterne e comunicazione Paola Bottero affiancata dal direttore di testata Alessandro Russo.

Nuove prospettive

Si rafforza così la prospettiva strategica del gruppo, da poco anche sul satellite, che amplia temi e contenuti già affermati a livello regionale: «Siamo amanti delle sfide – ha aggiunto l'amministratore delegato deòòa società Viacondotti21, Maria Grazia Falduto – le caratteristiche del nostro Dna sono forza, determinazione e ambizione. Vogliamo uscire dagli schemi di una Calabria vittima dei soliti stereotipi che conosciamo tutti a livello nazionale. Abbiamo lanciato dei progetti importanti per dare la possibilità di ampliare l'offerta della nostra informazione ad un pubblico che vada al di fuori dei confini regionali e anche nazionali, che ci guarda dall'Italia e dall'Europa».

Orgoglio calabrese

Un'iniziativa sostenuta da esponenti politici, artisti. professionisti dell'informazione e della cultura come il presidente della Fondazione Magna Grecia, Nino Foti, o la giornalista calabrese del Tg1, Maria Barresi: «Ogni iniziativa economica è importante ma questa in particolare lo è ancora di più per il coraggio degli imprenditori e per il settore nel quale si opera che è quello della comunicazione e dell'informazione – per Foti - ma soprattutto della crescita culturale che rappresenterà nella capitale». «Sono veramente felice di tenere a battesimo questa realtà che si espande dalla Calabria a tutta l'Italia – ha commentato la Barresi -. È un orgoglio da calabrese, da donna, da giornalista. Ci vuole quella determinazione che è servita, come vedo, a realizzare questo traguardo importante».