Questa è la storia di Angelo. Trentacinquenne di Vibo Valentia. Vende libri per vivere. Sette anni fa è rimasto senza lavoro. Non si è pianto addosso. Si è rimboccato le maniche ed ha iniziato questo mestiere, che ormai non fa nessuno, spinto anche da una grande passione per la lettura. Dapprima aiutante. Poi titolare. Bancarella di fortuna e su centinaia di libri. Dai classici della letteratura, agli storici. Da quelli di fantascienza alle fiabe per bambini. Un uomo, tante storie. Mille libri.

Angelo è nato a Vibo Valentia. E’ cresciuto in un quartiere popolare a ridosso della Questura. Si chiama Sant’Aloe e chi è della zona sa che non è un ambiente facilissimo nonostante ci abitino tante famiglie per bene. Come quella di Angelo. Il bimbo diventato uomo che si è sempre dato da fare per non gravare sull’economia di casa, fatta già di tante rinunce. L’elettricista. Il carpentiere. Il falegname. Il tappezziere. Angelo ha fatto di tutto. Fino ad arrivare ai libri.

Dai comuni costieri a quelli montani. Angelo ogni mattina alle 5:30 si mette al volante del suo furgoncino, apre il  banchetto e spera nella fame di cultura dei vibonesi. Una speranza vana stando alle statistiche che inchiodano la nostra regione all’ultimo posto per acquisto di libri. E invece la realtà è diversa. E la clientela variegata.

E’ l’ultimo libraio “da strada” di Vibo Valentia. Ai suoi clienti da e dai suoi clienti riceve. Perché per Angelo il contatto con i clienti è anche un modo per superare la sua timidezza ed un arricchimento continuo. Quello di cui avrebbe bisogno tutta la Calabria.