Affrontate le criticità relative ai ritardi nei pagamenti e al decreto Calabria. Sollecitata pure un’azione efficace con riferimento alla sottoscrizione dei contratti dei laboratori di analisi
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
Proseguono gli incontri istituzionali della sezione Sanità di Unindustria Calabria. Il presidente della sezione regionale sanità, Alfredo Citrigno, il direttore generale dell’associazione degli industriali, Dario Lamanna, il presidente della sezione sanità di Confindustria Reggio Calabria, Antonino Cuzzucoli, sono stati ricevuti nella sede dell’Asp di Reggio Calabria dal commissario straordinario, prefetto Giovanni Meloni, e dal direttore sanitario, dott. Antonio Bray.
«Abbiamo rappresentato le istanze dei nostri associati – hanno dichiarato Citrigno e Cuzzucoli – mettendo in evidenza le problematiche e le difficoltà principali che stanno caratterizzando il settore sanità nel territorio di Reggio Calabria con ricadute negative nell’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini».
In particolare, durante l’incontro sono state affrontate le criticità relative ai ritardi nei pagamenti e al decreto Calabria, è stata sollecitata un’azione efficace con riferimento alla sottoscrizione dei contratti dei laboratori di analisi, nonché una programmazione strategica e la puntualità nell’erogazione delle spettanze a favore degli operatori sanitari che collaborano con l’Asp di Reggio Calabria al fine di garantire una risposta concreta ai bisogni dei cittadini. Citrigno e Cuzzucoli hanno ribadito l’esigenza di valorizzare le competenze del settore privato che, in un territorio come quello di Reggio Calabria, cercano di supplire in maniera adeguata, con grandi sacrifici, all’erogazione dei servizi del pubblico in particolare in alcuni settori sanitari rispetto ai quali si registrano lunghe liste di attesa e carenti risposte alle esigenze dell’utenza.
Unindustria Calabria, nel condannare le situazioni negative che pregiudicano e ledono ogni forma di regolarità e legalità nel funzionamento del settore, ha sostenuto la necessità di non penalizzare un comparto strategico come quello sanitario che, peraltro, oltre a svolgere una funzione fondamentale a garanzia di un diritto costituzionale fa registrare un’ importante ricaduta occupazionale.
«L’incontro di Reggio Calabria– ha sottolineato Citrigno – che segue quelli con il commissario Cotticelli e con la commissione straordinaria dell’Asp di Catanzaro si è svolto in un clima di serenità e collaborazione. È nostra volontà – ha ribadito Citrigno - continuare su questa strada ed avviare un dialogo sempre più costruttivo con le istituzioni territoriali affinché sia effettivamente garantito il diritto alla salute dei cittadini».