Lo sport come mezzo a sostegno della disabilità. Un concetto ribadito dalla Regione, con il progetto "Includi Calabria", promosso dagli assessorati alle Politiche sociali e allo sport.

Il contenuto del progetto

Come specificato da Roberto Cosentino, direttore del Dipartimento Lavoro e Welfare della Regione, "Includi Calabria" prevede che la Regione stanzi la cifra complessiva di un milione di euro a favore delle attività sportive delle persone con disabilità.

Come si legge nell'avviso pubblicato sul sito del Dipartimento, ne potranno beneficiare «le associazioni e società sportive, senza fini di lucro, affiliate alle Federazioni Sportive Paralimpiche (Fsp) e regolarmente iscritte al Registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche tenuto dal Coni e/o al Cip; le associazioni e società sportive, senza fini di lucro, affiliate alle Discipline SportiveParalimpiche (Dsp) e regolarmente iscritte al Registro nazionale delle associazioni esocietà sportive dilettantistiche tenuto dal Coni, e/o al Cip;le associazioni e società sportive, senza fini di lucro, affiliate ad Enti di PromozioneSportiva Paralimpica (Eps) e regolarmente iscritte al Registro nazionale delleassociazioni e società sportive dilettantistiche tenuto dal Coni, e/o al Cip». Ciascuna associazione, ha aggiunto Cosentino, potrà ricevere una cifra compresa tra i 10mila e gli 80mila euro (dati a titolo di rimborso per le spese sostenute nel 2022). «È importante – ha poi chiosato Cosentino, che queste risorse siano usate nella giusta direzione».

I bandi per ricevere i finanziamenti sono già presenti in pre-informazione sul sito del Dipartimento Lavoro e Welfare della Regione. Ma saranno effettivi solo a partire dal prossimo settembre, ha spiegato Cosentino.

Princi e Minasi: «Sport importante per l'inclusione sociale»

La presentazione di "Includi Calabria", avvenuta nella Sala Verde della Cittadella regionale, ha visto anche la partecipazione dei delegati delle principali associazioni sportive per persone con disabilità.

Un'occasione per fare squadra, come ha sottolineato Giusy Princi, vicepresidente della Regione e titolare dell'assessorato allo Sport, che ha caldeggiato la presenza dei rappresentanti delle federazioni. Princi inoltre ricordato l'importanza delle attività sportive nell'ottica dell'inclusione sociale. Sulla stessa linea si pone Tilde Minasi, assessore alle politiche sociali: «Per tanti ragazzi lo sport significa riscatto», ha detto Minasi.

Scajola: «Progetto di importanza vitale»

Soddisfatto, inoltre, Antonello Scajola, presidente del Comitato paralimpico calabrese, che ha osservato come "Includi Calabria" sia «un progetto di importanza vitale». Anche secondo Scajola lo sport rappresenta un momento di rivalsa sociale.