Dalle spiagge assolate alla montagna, dall'azzurro del mare al verde dei boschi. La Calabria conquista i turisti per i suoi mille volti. La sua storia millenaria si arricchisce di bellezze paesaggistiche, tesori artistici di inestimabile valore, una cultura enogastronomica apprezzata in Italia e nel mondo. Vivere “la punta dello stivale” significa addentrarsi in una regione dai panorami mozzafiato e in una radicata cultura dell’accoglienza. Tratti che le consentono di attestarsi tra le mete privilegiate per le vacanze, Ferragosto compreso. In vista del “capodanno” estivo, infatti, le località turistiche sono prese d’assalto quanto dai villeggianti quanto dai calabresi. Parole d’ordine: cibo, compagnia e relax.

La bellezza selvaggia delle spiagge calabresi  

Acqua cristallina e spiagge dorate per far fronte alle calde temperature agostane. Il mare, inutile a dirsi, rimane appuntamento imperdibile. Da Tropea a Soverato, passando per Scilla, Marina di Palmi, Le Castella (in foto), Copanello, Caminia e l’Arcomagno di San Nicola Arcella. Ma attenzione, non solo bagni di sole. Le vere “perle” di nascondono sui fondali. Basta citare l’area marina protetta di Capo Rizzuto, oppure Copanello, Sant’Irene di Briatico, il Paradiso del sub di Zambrone, gli scogli d’Isca ad Amantea e Paola, dove nel 2007 venne inabissata una imponente statua di San Francesco.

Montagna da vivere

Nel cuore della Calabria, il Parco nazionale della Sila propone ricchi itinerari alla scoperta della sua variegata biodiversità. Dall’altopiano silano all’Aspromonte dove lo spettacolo della natura s’intreccia con le tradizioni locali, il folclore e la religiosità. Tra i luoghi più suggestivi, le cascate dell’Amendolea (conosciute come Maesano). A cavallo tra Calabria e Basilicata, il Parco del Pollino vanta le vette più alte del sud Italia. Oltre ai percorsi escursionistici, i piccoli centri sono diventati negli ultimi anni tappe di un turismo originale: da Civita a Morano Calabro (in foto), il paese-presepe passando per Maratea. Degna di nota, Cala Jannita detta anche “Spiaggia nera” per la particolarità dell’arenile composto da sassolini di origine vulcanica.

Ferragosto nell’arte

Porte aperte in diversi siti museali e numerose aree archeologiche calabresi in occasione del 15 agosto. Al centro, centinaia di beni culturali, patrimonio inestimabile della Calabria. Visitabili anche i Bronzi di Riace e il Museo archeologico di Reggio Calabria, l’ingresso è gratuito (dalle ore 9 alle ore 20); Il Museo archeologico di Vibo Valentia; il Museo e Parco archeologico dell’antica Kaulon-Monasterace; il Museo a Parco archeologico di Locri. Apertura straordinaria per il Parco Scolacium, Roccelletta di Borgia e la cattolica di Stilo.