L’obiettivo è quello di creare un polo termale nel territorio della città metropolitana di Reggio Calabria. Un obiettivo ambizioso promosso dalla Confindustria reggina e che coinvolge gli impianti di Galatro e Antonimina. Un primo passo in questa direzione è stato già compiuto con la firma di un protocollo di intesa che ha l’ambizione, attraverso una serie di investimenti, di andare oltre la sola offerta sanitaria per trasformare le terme in un polo turistico che dà servizi tutto l’anno.

 

La bozza preliminare di accordo è stata firmata dalla Città metropolitana, i comuni di Reggio Calabria, Galatro, Locri, Antonimina, Confindustria di Reggio Calabria, Federterme e il Consorzio termale Antonimona-Locri.

 

Galatro e Antonimina hanno, però, bisogno di massicci interventi per la riqualificazione strutturale e per ammodernare gli impianti.

 

Il Comune di Galatro, prima di stringere questo accordo, aveva già chiesto a Invitalia un finanziamento di 8 milioni di euro da usare per la ristrutturazione dell’albergo, per il completamento della piscina coperta e per riammodernare gli interni della struttura termale.