Dopo ore di discussione da via Perugini accolta la proposta dell’ex consigliere Gianturco di avanzare ai vertici di Prefettura e Questura la possibilità autorizzare la manifestazione sospendendola durante la processione per ovviare alla circolare Gabrielli
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
«Siamo in ginocchio. Abbiamo già anticipato le spese. Vogliamo solo lavorare». Sono esasperati i ommercianti che oggi pomeriggio si sono recati in Comune affiancati dall’ex consigliere comunale Mimmo Gianturco e dal presidente di Confesercenti Lamezia Pino Crapella.
La delegazione ha incontrato la triade commissariale e la dirigente Alessandra Belvedere con lo scopo di riuscire a trovare una soluzione per ovviare all’annullamento delle fiere di S. Antonio e dei Ss. Pietro e Paolo su corso Numistrano. Un annullamento legato alle strette norme della circolare Gabrielli e, in particolare per quanto concerne quel tratto del corso, alla concomitanza di fiera e processioni. Ma i commissari sono stati inamovibili spiegando di dovere rispondere alla Prefettura e alla Questura (e non ad altri) e snocciolando le difficoltà nel riuscire ad approntare anche l’attuale predisposizione della fiera che ha visto diverse variazioni rispetto agli anni precedenti. «E’ vero con noi è cambiato tutto – ha detto il prefetto Alecci a nome della triade – ma è cambiato perché sono cambiate le norme». Disposizioni che però non sono state modificate pochi giorni fa, hanno ribattuto i commercianti a cui ha dato voce Crapella: «Abbiamo ricevuto una comunicazione via mail il 29 maggio scorso. Per stipulare quanto necessario per avere un posto alla fiera ci vogliono almeno quindici giorni».
«Non possiamo assumere decisioni che riguardano competenze non nostre», ha rimarcato la dirigente del settore sottolineando ancora una volta il forte ruolo di coordinamento della Prefettura e della Questura di Catanzaro. Dopo ore di discussione alla fine la triade ha accettato di portare giovedì nel prossimo incontro che si terrà in commissariato l’opzione di emanare un’ordinanza con la quale invitare i commercianti a non vendere o a smantellare i banchi durante le processioni, in particolare dalle 14.