INTERVISTA | Confronto pubblico promosso dal presidente provinciale Dino De Santo: «Con i candidati cerchiamo soluzioni condivise per uscire dalla crisi. Il capoluogo sia punto di riferimento dell'area urbana, ma senza fagocitare i territori limitrofi»
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La campagna elettorale come occasione per condividere idee e progetti della Cosenza che verrà. La Confesercenti ha organizzato un incontro con gli otto aspiranti sindaci di Palazzo dei Bruzi, ritenendo necessario intraprendere con l’amministrazione comunale, un percorso condiviso nella ricerca delle più adeguate soluzioni di rafforzamento dell’economia cittadina, sfiancata da oltre un anno di restrizioni Covid e chiamata adesso ad affrontare la sfida della ripartenza, scandita dai nuovi obblighi sul green pass.
Partecipazione nutrita all'incontro di Cosenza
Promossa dal presidente di Confesercenti Cosenza Dino De Santo, affiancato dal presidente regionale Vincenzo Farina, l’iniziativa ha registrato la partecipazione di quasi tutti i candidati, con la sola assenza di Francesco De Cicco e Francesco Civitelli, entrambi sostituiti rispettivamente dai delegati Giovanni Orrico ed Enzo Dieni. La nutrita presenza dei competitor in corsa è sinonimo della considerazione nutrita dalla politica verso le associazioni di categoria.
L'importanza del confronto con gli aspiranti sindaci
«Il confronto è importante soprattutto in questa fase in cui gli scenari sono cambiati – ha spiegato Dino De Santo – Oggi la chiave del dialogo tra imprenditori e amministratori è capire le ragioni dell’altro, per trovare soluzioni che consentano di coniugare le conseguenze della crisi che affligge contestualmente sia i comuni sia le aziende, con il pagamento di giuste tariffe a fronte però della erogazione di servizi di qualità». Ma la discussione è stata soprattutto incentrata sul ruolo che Cosenza dovrà avere come capoluogo dell’area urbana: «Sia punto di riferimento senza fagocitare i territori limitrofi». Ecco l’intervista