La crisi dovuta alla pandemia travolge l’economia e le imprese. Occorre ripartire e in fretta. Un ruolo importante sarà svolto dalla comunità europea e dai governi nazionale e regionale. Necessitano riforme strutturali significative unitamente a una serie di investimenti capaci di dare ossigeno alle imprese, molte delle quali in ginocchio.

Fatturati abbattuti in alcuni settori del 70%, a partire dai trasporti, ma anche il turismo, culturale e scolastico, la ristorazione, la banchettistica. «È necessario cambiare marcia e farlo in fretta», fa sapere il presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli, che chiede interventi inftrastrutturali e di riforme strutturali in alcuni settori strategici. Tra le impellenze lo snellimento delle procedure.