«Confronto, dialogo e prospettive per le politiche attive per il lavoro nell’ambito del Piano regionale per il lavoro Priorità 4 ‘Una Calabria con più opportunità’ e ‘Una Calabria più inclusiva per i giovani’. Il nostro obiettivo è quello di programmare e costruire insieme il futuro della Calabria e dei calabresi». Lo ha detto l’assessore regionale Giovanni Calabrese durante la riunione, in Cittadella a Catanzaro, del Tavolo per il lavoro, nel corso della quale, insieme al direttore generale del Dipartimento, Fortunato Varone, è stato illustrato il Piano per il lavoro e le misure d’intervento, nonché gli avvisi in essere e la programmazione del Piano per l’occupazione con una serie di misure sulle politiche attive per il lavoro con il ciclo di programmazione 2021/2027.

«Entro agosto – ha affermato l’assessore regionale al Lavoro Calabrese – verrà deliberato il piano per l’occupazione con un impiego di circa 200 milioni di euro. Il Piano regionale delle politiche attive del Lavoro e delle competenze per il periodo 2023-2027 è uno strumento di pianificazione strategica per orientare l’utilizzo delle risorse rese disponibili. Attraverso le attività previste nel Piano, l’Amministrazione regionale intende favorire da una parte l’incremento dell’occupazione di qualità di giovani e donne dall’altra sostenere interventi strutturali per ridare slancio al lavoro e all’economia della regione».

«Il Piano – ha proseguito l’esponente della Giunta Occhiuto -, elaborato con il supporto del Dipartimento regionale alla Programmazione, definisce una serie di operazioni su incentivi all’autoimprenditorialità, incentivi all’occupazione, formazione e competenze, servizi per il lavoro, progetto integrato lavoro e territorio. Intende promuovere, inoltre, misure contro il lavoro sommerso, per migliorare l’accesso al mercato del lavoro e all’occupazione di disoccupati, per sostenere l’occupazione femminile, per promuovere l’autoimpiego e l’imprenditorialità e l’economia sociale. Si stima di coinvolgere oltre 10 mila destinatari tra disoccupati, giovani, donne e lavoratori svantaggiati».

«Il nostro obiettivo – ha concluso l’assessore Calabrese – è quello di costruire insieme il futuro della Calabria e dei calabresi in materia di politiche per il lavoro. Per questo nasce il tavolo, per confrontarsi, migliorare ed intervenire sulle misure in maniera efficiente ed adeguata. Abbiamo un traguardo da raggiungere ed è quello di diminuire il tasso di disoccupazione creando occupazione vera».

Al tavolo hanno preso parte il presidente e direttore di Unindustria Calabria, rispettivamente Aldo Ferrara e Dario Lamanna, e i rappresentanti delle Camere di Commercio, Inps, Inail, Anpal, Consulenti del lavoro, Ufficio scolastico regionale, Ufficio della Consigliera di Parità e tutte le organizzazioni sindacali e le diverse categorie datoriali.